ROMA BAR SHOW 2023, IL TRIONFO DELLA MIXOLOGY

Roma Bar Show 2023
Di Giovanni Onofrii

Il 29 e 30 maggio si è tenuta a Roma, presso il suggestivo Palazzo dei Congressi, la terza edizione del “Roma Bar Show, l’unico evento italiano interamente dedicato all’industria del beverage e al mondo della mixology.

I NUMERI DI QUESTA EDIZIONE

I numeri di questa edizione sono stati estremamente soddisfacenti per un settore che, dopo il difficile periodo del 2020-2021, è riuscito a riprendersi in maniera eccellente: secondo l’organizzazione, sono stati registrati oltre 14.000 ingressi, con la partecipazione di 220 aziende, più di 2000 brand e oltre 200 giornalisti provenienti da tutto il mondo.
Confrontando questi numeri con le edizioni precedenti (9.000 ingressi nella prima edizione nel 2019 e 12.000 nella seconda, lo scorso anno), la manifestazione appena conclusa può considerarsi un successo, tanto che l’appuntamento per la prossima edizione è già stato fissato per maggio 2024.

L’ORGANIZZAZIONE

Parlando dell’evento, nonostante l’enorme affluenza di pubblico, si è svolto in modo impeccabile. Il magnifico Palazzo dei Congressi, con i suoi spazi espositivi che superano i
10.000 metri quadrati, è stato suddiviso in diverse aree tematiche, tra cui il “Mexican village” con l’eccellenza messicana, “Piazza Italia”, l’area “Coffee Village” e quella dedicata alle
“Food Experience”.


Ogni stand ha offerto la possibilità al pubblico di provare i diversi prodotti; nello specifico i distillati sono stati offerti sia in purezza, che miscelati dai bartender professionisti presenti in loco. Per gli appassionati è stata inoltre offerta la possibilità di partecipare a diverse sessioni informative, tra le quali: “The art of japanese bartending”, in cui il famoso bartender Shingo Gokan ha condiviso le tecniche, gli ingredienti e le filosofie che rendono il bartending giapponese unico e molto rispettato nel settore; gli appuntamenti offerti dalla “Campari Academy” sulla terrazza del palazzo; i diversi interventi legati alla sostenibilità nella realizzazione e nella distribuzione dei prodotti ed altri.

IL ROMA BAR SHOW AWARDS

L’appuntamento clou dell’evento è stata la premiazione dei “Roma Bar Show Awards”, il più grande riconoscimento ai bartender e ai bar italiani, nato con l’obiettivo di premiare l’eccellenza italiana nel settore. I premi più prestigiosi, quello di “Best Italian Cocktail Bar” e di “Best Italian Bartender”, sono stati consegnati rispettivamente a “L’Antiquario” di Napoli ed a Vincenzo Pagliara, di “Laboratorio Folkloristico”, sempre proveniente dal capoluogo campano.

I MIGLIORI ASSAGGI

Per quanto riguarda i prodotti, nonostante provarli tutti sia stato impossibile per la quantità di aziende coinvolte, ci sono state numerose sorprese, che meritano una menzione speciale.

YUNTAKU – DISTILLERIA PAOLUCCI

YUNTAKU – DISTILLERIA PAOLUCCI

Tra queste è impossibile non includere “Yuntaku”, il primo amaro giapponese al mondo, ispirato alla cultura culinaria dell’isola di Okinawa e realizzato in Italia seguendo l’antica tradizione dell’amaro digestivo. Alla base della ricetta c’è un infuso di GOYA, anche noto come melone amaro, insieme ad erbe, spezie e fiori tipici giapponesi, direttamente importati, tra cui il pepe di Sichuan, lo zenzero, i fiori di ciliegio ed il tè al gelsomino. Il sapore è caratterizzato da un gusto delicato, profumo deciso e spiccate note amaricanti, ideale per rinfrescare il palato a fine pasto, specialmente dopo una portata di buon pesce crudo; il
gusto di questo prodotto è stato veramente sorprendente, anche per quanto riguarda la proposta miscelata in cocktail.

ar•GIN•tario – AZIENDA SANTA LUCIA

Riguardo ai prodotti nostrani, menzione speciale per “ar•GIN•tario”, un gin prodotto nel cuore della Maremma con lentisco, bacche di ginepro, finocchietto marittimo, scorza di arancia amara, melissa e gelsomino. Il risultato è un distillato veramente piacevole, che permette al palato di percorrere un viaggio nel territorio dell’Argentario, dallo scoglio, con il finocchietto, fino a salire verso l’alto attraverso le note di lentisco.

ACQUAVITE DI UVA BIANCA – DISTILLERIA NONNINO

Per concludere, nonostante andrebbero menzionati diversi altri prodotti veramente eccellenti, è impossibile non citare i prodotti della “Distilleria Nonino”, premiata come “Migliore Distilleria del Mondo” secondo “Wine Enthusiast” nel 2019. Tra i diversi prodotti dell’azienda ho apprezzato particolarmente l’“Acquavite di uva bianca”. Prodotta da una selezione di uve bianche di diversi vitigni, fermentata in purezza, distillata con metodo artigianale e fatta riposare da 6 mesi ad un anno in recipienti di acciaio inossidabile; il risultato è un distillato caratterizzato da un gusto fresco, fragrante e leggermente aromatico.

INFO

Location: Palazzo dei Congressi , Rome, Italy
email to: info@romabarshow.com
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