Saula Giusto

Il mio primo “colpo di fulmine” nei confronti di un vino l’ho avuto circa a 18 anni, quando la fragranza prima ed il gusto poi di un magnifico Gewrztraminer dell’Alto Adige mi hanno inebriata ed affascinata. L’attrazione nei confronti di questo straordinario prodotto in seguito è maturata e si è arricchita di un forte interesse nei confronti di tutto il mondo che circonda il mondo della produzione vitivinicola italiana. In particolare, durante la mia prima esperienza di una strada del vino, percorsa nel lontano ’97 nella bellissima area di produzione del Brunello di Montalcino, la diretta conoscenza dei viticoltori italiani di quella zona, che con passione e determinazione creano gli straordinari vini che tutto il mondo ci riconosce, ha trasformato il mio iniziale interesse in una grandissima passione mai sopita. Una passione che mi ha cambiato la vita.

Classe 1970, nata e cresciuta a Roma, dopo essermi diplomata al Liceo Classico ho conseguito una Laurea in Giurisprudenza. Ho contestualmente viaggiato molto, unendo spesso vino e viaggi in un’unica passione, che mi ha molto arricchita. Nel 1999 ho iniziato a lavorare come consulente legale per la S.I.G.R.E.C., una società dell’allora Banca di Roma. Nel 2001 sono stata assunta come dipendente nell’area legale della medesima banca e nel 2002 ho iniziato il corso per sommelier dell’AIS, assecondando finalmente la mia grande passione per il vino ed ottenendone il diploma nel 2003.

Da allora ho frequentato numerosi corsi e seminari che potessero alimentare la mia forte passione per il mondo del vino e dei prodotti italiani di qualità, presso le molteplici associazioni, organizzazioni ed eventi presenti a Roma e nel resto d’Italia. Nel corso di tali esperienze ho spesso frequentato la International Wine Academy of Roma, associazione che organizzava eventi enogastronomici di qualità con una vocazione prettamente internazionale, guidati anche in lingua inglese e, a richiesta, francese e spagnola per clientela proveniente da tutto il mondo. Presso tale associazione avuto la possibilità e l’onore di realizzare il mio grande sogno: sono stata assunta per organizzare, guidare e realizzare eventi enogastronomici e ho lasciato definitivamente il mondo della legge per quello del vino.

Tutte le descritte esperienze hanno fatto maturare la decisione di creare una mia organizzazione, che mi permettesse di realizzare eventi enogastronomici di qualità, interessanti ma anche divertenti e coinvolgenti, tramite i quali trasmettere in maniera appassionata tutto ciò che ho imparato e di cui ho fatto esperienza riguardo al mondo del vino e dell’enogastronomia italiana. Romawinexperience nasce proprio da tale idea e, grazie anche all’aiuto di chi collabora con me, è finalizzata a creare esperienze memorabili per chiunque sia attratto, appassionato o semplicemente curioso nei confronti del vino e dei prodotti italiani di qualità.

Veronica Laurenza

Veronica Laurenza inizia a lavorare presso il ristorante Il Bacaro da giovanissima, come cameriera e responsabile di sala, nel 2001.
Nel 2004 crea la sua prima attività insieme a due soci: “Leisure in Rome” un’agenzia di intermediazione turistica, che precorre i tempi di un tipo di business turistico che si svilupperà ampiamente in seguito grazie al booking online. Un’attività che provvedeva alle sistemazioni non più in hotel, ma in casa vacanze e B&B e che prevedeva la gestione di più di 500 appartamenti a Roma. Nel 2008 parte per New York, per sviluppare il business turistico con partnership internazionali, ma si ritrova di nuovo nel settore della ristorazione. Lavora per più di anno con il gruppo Alfredo International Inc., che gestisce i più importanti ristoranti italiani a New York. Tornata a Roma comprende la sua fortissima passione per il mondo enogastronomico e nel 2012 cede le sue quote, cogliendo l’occasione di acquisire Il Bacaro, il suo primo grande amore mai dimenticato, per concretizzare la passione che nutre da sempre anche ad un livello imprenditoriale.
Nel corso degli anni, avendo compreso la complessità della gestione di tale attività, continua a formarsi non solo per perfezionare la propria professionalità di settore (diventando, ad esempio, Sommelier diplomata FIS), ma anche a livello amministrativo, sia scegliendo la facoltà di economia, ma anche frequentando corsi per diventare tecnico contabile per la “Formulazione di Bilancio Aziendale”, presso la Regione Lazio e, infine, frequentando un Master “PMI: gestione e la strategia d’impresa” e una Specializzazione in “Sostenibilità aziendale, circular economy e CSR” organizzati presso la Business School de il Sole 24 Ore.
Dal 2018 crea anche un’attività di banqueting, catering ed eventi, realizzando sempre, quale idea vincente, proposte su misura che rispondano alle necessità del cliente: offrendo servizi che vanno dalla ricerca della location, alla proposta enogastronomica di qualità a clienti quali American Express e Piper-Heidsiek, ma anche a privati.
L’approccio gestionale di Veronica, inoltre, è sempre stato volto a fornire al suo staff strumenti di crescita professionale, al fine di migliorare ed evolvere le loro competenze, per poter lavorare al meglio.
A tal fine ha sempre creato corsi di formazione interna, finalizzati non solo a guidare il personale all’approfondimento del menù e della proposta di vini, ma anche per implementare le loro conoscenze relative alle tecniche di vendita, alle loro specifiche figure professionali, mettendo anche a loro disposizione un docente madrelingua per perfezionare la comunicazione con la clientela internazionale.
Dal 2019, questo know-how si è evoluto, realizzandosi anche in una vera e propria attività di consulenza esterna, non solo nel settore della ristorazione, ma anche nel settore alberghiero.
In tal senso, una consulenza di risalto è stata fatta per la Residenza di Ripetta, un hotel storico incastonato nel centro di Roma, in cui è stato impostato un percorso a 360 gradi: si è partiti dal rilancio del ristorante e del Cafè di Ripetta, con una ristrutturazione completa della proposta a partire dalla colazione, seguendo poi, in prima persona, lo staff con dei corsi di formazione progettati sulle esigenze della Residenza.
L’ultimo progetto nato dal Bacaro, nel 2019, è “La Bottiglieria”, l’enoteca che si trova accanto al ristorante, che offre una saletta privata ed esclusiva, dedicata a degustazioni, corsi di degustazione e di tecnica di abbinamento tra cibo vino.
Attualmente Veronica ha lasciato la gestione del locale, pur rimanendo proprietaria, per intraprendere nuove sfide, compresa la collaborazione con Romawinexperience, soprattutto per la creazione e la progettazione di eventi enogastronomici di grande rilievo, ma non solo.

Matteo Gerardi

Nato e cresciuto in provincia di Roma, ha concluso il suo percorso di studi in Archeologia nel 2021, laureandosi con il massimo dei voti. Attualmente lavora nell’ambito dell’Archeologia preventiva, attività di ricerca specializzata e di interventi in aree sensibili, che prevedono sondaggi del terreno indispensabili per portare avanti progetti, lavori, scavi, misure di salvaguardia, al fine di preservare e studiare elementi importanti per il patrimonio archeologico. 

Oltre al suo lavoro, Matteo ha sempre avuto una grande passione, quella per il vino. A tal proposito, non accontentandosi più di avere un semplice hobby, nel 2019 ha conseguito il diploma da Sommelier presso la FISAR, ottenendo i tre livelli. Conseguentemente, sempre nello stesso anno, ha inaugurato una pagina Instagram in cui ha iniziato a recensire i vini che assaggiava, proponendo alcune note tecniche e consigli di abbinamento con i piatti. 

In poco tempo la sua pagina ha ottenuto visibilità e dato modo a Matteo di iniziare numerose collaborazioni, dagli inviti ad eventi importanti, alle “cene social”, fino ad arrivare a vere e proprie serate di degustazione in cui partecipa come Sommelier. Durante queste serate, alcuni ristoranti scelti realizzano un menu ad hoc proponendo varie portate alle quali Matteo, in veste di Sommelier, abbina alcuni vini e accompagna gli ospiti durante la cena nella degustazione dando loro non solo informazioni sui vini stessi ma anche cenni di storia, note tecniche e curiosità. 

La passione di Matteo lo ha portato a voler espandere sempre più i suoi orizzonti, portandolo ad approfondire, studiare e viaggiare su e giù per l’Italia per visitare grandi e conosciuti nomi nel settore, ma anche per andare alla ricerca di piccole cantine e realtà spesso sconosciute, per poter dar loro voce nella sua pagina social. 

Nel giugno 2020 ha, inoltre, iniziato una collaborazione con Roma Wine Experience, per la realizzazione di tour, eventi enogastronomici e la scrittura di articoli sul loro blog online, in cui racconta di esperienze, visite, eventi e quant’altro. 

Mariella De Francesco

Ex astemia pentitissima, folgorata sulla via del Riesling, decido che è il caso di recuperare e prendo il diploma di sommelier. Mi scopro bianchista convinta oltre che, cosa assai poco originale, innamorata pazza dello champagne. Ogni viaggio che faccio, se ci sono vigne, prevede almeno un paio di cantine da visitare,
La laurea in Lettere non mi è mai servita per lavorare, però mi ha accompagnata nelle passioni che avevo già prima di scoprire il vino, come il cinema e l’arte. Fiorentina di nascita e di spirito, ho vissuto a Londra, in Svizzera, a Milano e di nuovo in Svizzera, per cui chiacchiero serenamente in inglese, francese e tedesco e mi arrangio con lo spagnolo (il milanese lo capisco ma non lo parlo…). Roma è da sempre una città del cuore e da quando sono arrivata non smetto di stupirmi per la qualità pazzesca dei vini laziali, bianchi in primis.